venerdì 20 aprile 2012

Amptek | Hemispheres | CD Baby 2012


Amptek : Hemispheres

Amptek | Hemispheres | CD Baby


Attualmente è il nuovo lavoro di Amptek (Alex Marenga Productions) del 2012 ma si profilano presto nuove sorprese. Chiediamo direttamente al protagonista informazioni relative al disco.


D. una nuova veste grafica per le tue copertine, sappiamo che ne sei autore..
R. e' vero, rappresenta un piccolo esperimento di grafica tridimensionale, era per me difficile rappresentare con le abituali deformazioni fotografiche il concetto di emisfero. L'immagine doveva lasciare aperte la molteplicità di letture possibili del termine e quindi mi è sembrato logico rivolgermi a un'elaborazione astratta. Questa elaborazione effettuata con Bryce, l'ho realizzata pensando una struttura delle sfere di Cameron su "Sfera" e di Zemeckis su "Contact".


D. Denotiamo che curi sempre le copertine dei dischi Eclectic, da cosa nasce questo interesse?
R. nasce dalla necessità pratica, dopo iniziali collaborazioni con dei grafici, non siamo riusciti ad instaurare un rapporto continuativo con qualcuno e per forza di cose ho iniziato a lavorare alle copertine, spero in modo sempre più efficace. Sicuramente era fra i miei intenti quello di dare uno stile continuativo al gusto delle copertine dei vari progetti, non so se ci sono riuscito efficacemente. Emerge, come del resto nei video, il mio gusto psichedelico e visionario, che è al centro anche della mie realizzazione musicali.


D. Qual'è il legame tra psichedelia e visionarietà con le tue realizzazioni?
R. sono sempre stato attratto da un impiego dell'immaginazione che non tenga conto della verosimiglianza verso elementi preocostituiti, forse è per questo che sono molto interessato all'arte contemporanea e in particolare all'astrattismo e all'informale. La psichedelia è stata nel rock una di quelle fasi in cui l'uso delle droghe lisergiche aveva indotto gli artisti dell'epoca ad adottare schemi in cui la mente si liberava delle gabbie e delle forme. Sembrava esistere una dimensione del concreto e una dimensione della mente liberata attraverso l'esperienza psichedelica. 


D. A parte le copertine cosa c'è in "Hemispheres"?
R. La tematica è senz'altro più introspettiva che nei lavori precedenti dove mi interrogavo sul rapporto uomo società. Gli emisferi che attraverso sono quelli della mente, del cervello in rapporto al mondo visti come grande intersecazioni di coordinate matematiche, del rapporto fra interiorità e mondo esterno. C'è un ritorno agli schemi formali anni 70, la suite è divisa in parti, un pò come "Oxygene".
Musicalmente, oltre ad esserci composizioni e sezioni di composizione nei quali continua ad esplorare la dimensione espressiva delle fasce sonore e degli ambienti, ci sono fasi puntillistiche nelle quali ci sono intersezioni fra frammenti sonori di natura diversa all'interno di una reticolo ritmico. C'è anche qui un brano creato come ambiente sonoro per un film sperimentale delle avanguardie storiche si tratta di  "Surf and Seaweed" ispirato al film omonimo di Raplh Steiner.